Glossario
a



L'assegno sociale ha sostituito dal 1 gennaio 1996, la pensione erogata a favore delle persone con 65 anni e un particolare stato di bisogno. È una prestazione di natura assistenziale riservata ai cittadini dell'UE che abbiano:
- 65 anni di età
- la residenza in Italia
- un reddito pari a zero o di modesto importo.
L'importo dell'assegno viene stabilito anno per anno ed è esente da imposta.

Strategia di suddivisione di un patrimonio in differenti tipologie di attività finanziarie (azioni, obbligazioni, liquidità', immobili, etc.); è definita strategica, se predisposta in funzione di obiettivi di lungo periodo, tattica quando mira ad obiettivi di più breve periodo. Il peso delle differenti attività dipende dal profilo di rischio-rendimento dell'investitore.



Il ti tolare di un’azione è proprietario di una parte dell’impresa. Divenendo proprietario vengono assunti dall’acquirente dell’azione tutti i rischi legati all’atti vità dell’impresa. Acquistando un’azione non vi è alcuna sicurezza di guadagno in quanto questo è legato all’andamento
produtti vo dell’impresa e alla conseguente redistribuzione dei dividendi agli azionisti e all’andamento del valore dell’azione sui mercati azionari. Ad esempio, il titolare di un azione FIAT diventa proprietario di una parte dell’azienda, mentre il sottoscrittore di una obbligazione FIAT ne è creditore. Se FIAT realizza buoni profitti,l’azionista ne gode i benefi ci, mentre l’obbligazionista
riceve solo l’interesse sulla somma sottoscritta. D’altra parte, se FIAT attraversa un periodo di difficoltà, all’obbligazionista viene corrisposto, comunque, quanto dovuto mentre l’azionista non riceve alcunché. Rispetto alle obbligazioni, le azioni offrono tipicamente a chi le sottoscrive un rischio più elevato, ma un potenziale di rendimento superiore.
b

L'introduzione dell'istituto della banca depositaria costituisce un ulteriore forma di garanzia per gli iscritti al fondo pensione, in quanto verifica che i gestori finanziari non pongano in essere operazioni precluse dalla legge o dal fondo pensione.




Il BOT viene rimborsato "alla pari" cioè il valore di rimborso coincide con il valore nominale del titolo, pari a 100. Il titolo viene emesso senza cedola e quindi il rendimento è dato dalla differenza tra il valore di rimborso (valore nominale) e il prezzo di emissione, che è "sotto la pari", ovvero inferiore a 100.

c


Sistema tecnico finanziario in base al quale l’ammontare accumulato sul conto individuale di ciascun iscritto costituisce la base per il pagamento della prestazione pensionistica. La prestazione dipende infatti da quanto l'iscritto ha accumulato presso la forma pensionistica e dai rendimenti ottenuti con la gestione finanziaria.










d


strumenti finanziari il cui prezzo dipende da quello di un investimento sottostante. Il Fondo pensione può operare in strumenti derivati, nei limiti previsti dalla normativa vigente (D.M. 166/2014), per finalità di copertura del rischio e/o di efficienza della gestione (ad esempio assicurando una maggiore liquidità dell'investimento senza assumere maggior rischio).



e


E' il regime di tassazione introdotto dal legislatore per la previdenza complementare. Le tre lettere rappresentano i tre momenti di vita fiscale: 1° la contribuzione, 2° il rendimento del patrimonio investito, 3° le prestazioni. E = esenzione delle somme versate. T = tassazione dei rendimenti ottenuti dagli investimenti finanziari. T = tassazione delle prestazioni (capitale o rendita).
f

1) il coniuge non legalmente ed effettivamente separato;
2) i figli, compresi quelli naturali riconosciuti, gli adottivi, gli affidati e affiliati;
3) altri familiari (genitori, generi, nuore, suoceri, fratelli e sorelle), a condizione che siano conviventi o che ricevano dallo stesso un assegno alimentare non risultante da provvedimenti dell'autorità giudiziaria.
I familiari, infatti, possono essere considerati a carico solo se non dispongono di un reddito proprio superiore 2.840,51 euro al lordo degli oneri deducibili








g



i

L'I.S.C. rappresenta il costo annuo (espresso in percentuale) che l'aderente sostiene aderendo e contribuendo ad un Fondo Pensione. L'ISC viene calcolato con riferimento ad un "aderente-tipo" che versa un contributo annuo di 2.500,00 € e ipotizzando un tasso di rendimento (parimenti annuo) pari al 4,00%.
Esempio: ISC a 5 anni = 2% significa che il rendimento del Comparto si riduce di un 2% annuo (nei 5 anni) per effetto dei costi.


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o

- a tasso fisso: prevede il pagamento, con frequenza periodica predeterminata, di cedole fisse (es. BTP)
- a tasso variabile: prevede il pagamento, con frequenza periodica predeterminata, di cedole variabili, indicizzate a parametri (es. CCT)
- zero coupon: la remunerazione dell'investitore non è rappresentata dal pagamento delle cedole periodiche ma dalla differenza tra prezzo di sottoscrizione e prezzo di rimborso. (es. BOT, CTZ).
Le obbligazioni possono essere quotate sui mercati finanziari




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Il Trattamento Fine Rapporto è un compenso differito alla cessazione del rapporto di lavoro, e viene erogato qualunque ne sia la ragione: licenziamento individuale e collettivo, dimissioni, ecc. Con la promulagazione del D.Lgs 252/05 il lavoratore può scegliere di destinare il TFR ai Fondi pensione integrativi anzichè mantenerlo in azienda. In generale il TFR è disciplinato dall'articolo 2120 del Codice Civile, il quale stabilisce che:
Garanzia del TFR: "In ogni caso di cessazione del rapporto di lavoro subordinato, il prestatore di lavoro ha diritto ad un trattamento di fine rapporto. Tale trattamento si calcola sommando per ciascun anno di servizio una quota pari e comunque non superiore all'importo della retribuzione dovuta per l'anno stesso divisa per 13,5. La quota è proporzionalmente ridotta per le frazioni di anno, computandosi come mese intero le frazioni di mese uguali o superiori a 15 giorni"
Rivalutazione del TFR (4° e 5° comma): "è incrementato, su base composta, al 31 dicembre di ogni anno, con applicazione di un tasso costituito dall'1,5 per cento in misura fissa e dal 75 per cento dell'aumento dell'indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai ed impiegati, accertato dall'ISTAT, rispetto al mese di dicembre dell'anno precedente";
Anticipazione del TFR: Il prestatore di lavoro, con almeno otto anni di servizio presso lo stesso datore di lavoro, può chiedere, in costanza di rapporto di lavoro, una anticipazione non superiore al 70 per cento sul trattamento cui avrebbe diritto nel caso di cessazione del rapporto alla data della richiesta.
Le richieste sono soddisfatte annualmente entro i limiti del 10 per cento degli aventi titolo, di cui al precedente comma, e comunque del 4 per cento del numero totale dei dipendenti.
La richiesta deve essere giustificata dalla necessità di:
a. eventuali spese sanitarie per terapie e interventi straordinari riconosciuti dalle competenti strutture pubbliche;
b. acquisto della prima casa di abitazione per sé o per i figli, documentato da contratto preliminare (compromesso) o atto notarile di compravendita.
L'anticipazione può essere ottenuta una sola volta nel corso del rapporto di lavoro e viene detratta, a tutti gli effetti dal trattamento di fine rapporto.
Nell'ipotesi di cui all'art. 2122 la stessa anticipazione è detratta dall'indennità prevista dalla norma medesima. Condizioni di miglior favore possono essere previste dai contratti collettivi o da patti individuali.


