Come effettuare il cambio di comparto in Fondo Telemaco
Uomo adulto che lavora al computer, riflettendo sul processo per effettuare il cambio di comparto nel Fondo Telemaco.

Come effettuare il cambio di comparto in Fondo Telemaco

La scelta della linea di investimento più adatta è un’operazione fondamentale per gli aderenti a un fondo pensione multicomparto.

In questo articolo, vedremo quali sono i comparti di investimento di Fondo Telemaco, analizzandone le caratteristiche principali in termini di rapporto rischio-rendimento.

Analizzeremo poi le ragioni strategiche per cui sarebbe opportuno valutare un cambio di comparto o la permanenza in quello su cui già si investe. Approfondiremo in particolare il Profilo Life Cycle, una strategia di investimento che gestisce il cambio comparto in modo completamente automatico sulla base dell’orizzonte temporale dell’aderente.

Infine, offriremo informazioni pratiche sulla procedura di cambio comparto, che anticipiamo essere semplice, rapida e interamente online.

I comparti del Fondo Telemaco

Telemaco è il fondo pensione negoziale di riferimento per le lavoratrici e i lavoratori delle aziende delle Telecomunicazioni. Costituito nel 1998 come associazione senza scopo di lucro, il suo obiettivo primario è supportare gli aderenti nel mantenimento del proprio tenore di vita al momento del pensionamento, creando una pensione integrativa rispetto a quella pubblica.

La scelta del comparto di investimento

Telemaco è un fondo multicomparto: ciò significa che gli aderenti hanno la possibilità di scegliere a quale linea di investimento (o comparto) destinare i propri risparmi. Si tratta di una decisione fondamentale, poiché determina il grado di rischio e il potenziale rendimento che si possono ottenere

Un comparto è essenzialmente un “paniere di investimenti” che combina diversi strumenti finanziari (come azioni e obbligazioni) con livelli di rischio e rendimento potenziale differenti.

Nello specifico, Fondo Telemaco presenta tre comparti:

CompartoAsset AllocationObiettivo e Rischio
GarantitoPrevalenza di obbligazioni di breve durata (92%).Massima tutela e garanzia di restituzione del capitale (a determinate condizioni), con prospettive di rendimento contenute.
PrudentePrevalenza di obbligazioni di media durata (70%) e quota limitata di azioni.Bilancia rischio e rendimento, adatto per chi ha un orizzonte temporale medio.
DinamicoMaggiore esposizione al mercato azionario (60%).Massimizza il rendimento nel lungo periodo, a fronte di un livello di rischio e di una volatilità nel breve periodo più elevati.

Uno dei principi guida per la scelta del comparto è l’orizzonte temporale che separa l’aderente dal pensionamento. In linea generale:

  • chi è lontano dalla pensione dovrebbe privilegiare linee potenzialmente più remunerative, in quanto eventuali oscillazioni nei risultati di breve periodo potranno essere compensate e recuperate nel tempo;
  • avvicinandosi alla pensione, è invece consigliabile optare per una linea più prudente, in quanto l’obiettivo non è maturare rendimenti ma avere una maggiore tutela del capitale accumulato.

Quando e perché cambiare comparto

La scelta della linea di investimento può essere modificata nel tempo: la strategia, infatti, dovrebbe evolvere con l’aderente. Tuttavia, è importante capire quando e perché si dovrebbe prendere in considerazione un cambio di comparto (o switch)

Quando valutare il cambio di comparto?

Semplificando, possiamo individuare tre circostanze nelle quali è opportuno rivalutare la propria collocazione finanziaria:

  1. Avvicinamento alla pensione (riduzione del rischio): è la regola d’oro. Come anticipato, via via che l’orizzonte temporale si accorcia, è consigliabile ridurre il rischio per consolidare e tutelare il capitale accumulato nel corso degli anni.
  2. Cambiamenti personali o finanziari: nuovi obiettivi economici, variazioni nella situazione familiare o modifiche della capacità di risparmio possono richiedere un aggiustamento della strategia per riflettere le mutate esigenze.
  3. Revisione periodica (buona pratica): anche in assenza di eventi specifici, è raccomandato pianificare una revisione periodica (ogni 5-10 anni) per assicurarsi che la scelta iniziale sia ancora appropriata per il proprio profilo di rischio e le proprie necessità.

Ogni operazione di cambio comparto prevede un costo di € 10. È possibile presentare una nuova richiesta di switch solo se sono trascorsi almeno 12 mesi dalla precedente.

Infine, ricordiamo che il Questionario di autovalutazione, compilabile in qualunque momento all’interno dell’Area Riservata, è un valido alleato per valutare se la scelta fatta sia ancora in linea con i propri obiettivi.

Il Profilo Life Cycle: cambio comparto automatico

Un’interessante opzione offerta da Fondo Telemaco è il Profilo Life Cycle, ovvero una strategia di investimento che gestisce automaticamente il cambio di comparto in base all’età dell’aderente e al tempo che manca al pensionamento.

Con il Life Cycle, l’investimento “evolve” insieme all’aderente: la posizione viene spostata gradualmente e automaticamente dai comparti inizialmente più dinamici a quelli via via più prudenti, senza che sia necessario alcun intervento manuale.

I vantaggi del Life Cycle

Scegliere il Life Cycle comporta numerosi benefici strategici, tra cui i seguenti:

  • Riduzione degli errori: diminuisce significativamente il rischio di commettere errori nella scelta dei comparti e dei tempi dello switch, assicurando una gestione razionale del rischio.
  • Neutralità emotiva: elimina i comportamenti dettati dall’emotività, evitando decisioni impulsive basate su notizie di stretta attualità (come una crisi economica o un temporaneo calo nei mercati).
  • Semplicità di gestione: rende la gestione della propria posizione previdenziale più semplice e meno impegnativa per l’aderente, che non deve preoccuparsi di niente.

Per maggiori dettagli, invitiamo a guardare la video-pillola dedicata.

La procedura passo per passo: come fare il cambio di comparto in Telemaco

Il cambio di comparto in Telemaco è un’operazione semplice, rapida e interamente online, da effettuare accedendo alla propria Area Riservata sul sito web del Fondo.

La procedura, infatti, prevede tre semplici passaggi:

  1. Accesso: l’aderente deve accedere alla propria Area Riservata utilizzando le credenziali personali.
  2. Selezione: dopo aver fatto il login, è sufficiente individuare la sezione dedicata al cambio del comparto di investimento, nella quale sono visibili tutte le opzioni disponibili per lo switch.
  3. Conferma: infine, occorre selezionare il nuovo comparto desiderato, o il Profilo Life Cycle, e confermare la richiesta.

La stessa procedura, inoltre, può essere effettuata comodamente anche tramite l’App ufficiale del Fondo, che è indispensabile per lo svolgimento delle operazioni dispositive all’interno dell’Area Riservata.

Dopo aver completato la richiesta, l’elaborazione è legata a una specifica data di cut-off mensile:

  • Richiesta pervenuta entro il giorno 20 del mese: il cambio viene processato e ha effetto con il valore quota di fine mese.
  • Richiesta pervenuta dal giorno 21 in poi: il cambio verrà effettuato con il valore quota di fine mese successivo.

Conclusioni

Effettuare il cambio di comparto in Fondo Telemaco è un’operazione cruciale per adattare la strategia previdenziale alle proprie esigenze personali e all’evoluzione del proprio percorso di vita. È fondamentale non trascurare questa scelta, né prendere tale decisione sulla scia dell’emotività. In questo, il Profilo Life Cycle rappresenta un’opportunità da non sottovalutare, in quanto consente una gestione totalmente automatizzata dei propri investimenti.

Grazie a una procedura paperless e interamente digitale, che può essere effettuata comodamente tramite PC, smartphone o tablet, amministrare il proprio investimento in Telemaco è un’attività semplice, sicura e alla portata di tutti.

Ricordiamo ancora una volta che le operazioni di cambio comparto sono gratuite e possono essere effettuate in autonomia tramite l’Area Riservata, assicurando rapidità e trasparenza per affrontare con serenità e consapevolezza il cammino verso la pensione.

Messaggio promozionale riguardante forme pensionistiche complementari – prima dell’adesione leggere la Parte I ‘Le informazioni chiave per l’aderente’ e l’Appendice ‘Informativa sulla sostenibilità’, della Nota informativa.

Precedente Checklist definitiva: i documenti necessari per richiedere una anticipazione a Telemaco

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